Dopo l’esordio sotto forma di un primo studio all’ VIII edizione di LET – Liberi Esperimenti Teatrali, sarà in scena ora in forma completa al Teatro della Cometa dal 18 al 30 settembre L’UOMO DELLA SABBIA ispirato al racconto di E.T.A. Hoffmann, testo e regia di Luca De Bei, con: Mauro Conte, Riccardo Francia, Fabio Maffei, Giselle Martino.

L’uomo della sabbia è uno dei racconti più famosi e inquietanti della narrativa del fantastico di inizio ‘800. Non per niente Freud lo citerà nel suo saggio sull’arte “Il Perturbante” proprio come esempio di storia capace di turbare profondamente l’animo de lettore. Il protagonista Nathaniel è ossessionato fin dall’infanzia dall’orrendo avvocato Coppelius, che getterebbe la sabbia negli occhi dei bambini che non vogliono andare a dormire, fino a farglieli schizzare dalle orbite. L’amore della sua Clara e l’amicizia dell’amico Lothar tenteranno di salvarlo dalle sue allucinazioni e dalla sua pericolosa infatuazione per la misteriosa Olimpia.. Racconto sulla forza dell’irreale, sul potere prevaricante dello sguardo, sull’ambiguità della visione quotidiana, “L’uomo della sabbia” si presta perfettamente ad un’elaborazione drammaturgica. Elaborazione in cui l’inconscio, il mistero, la pulsione di morte, il delirio distruttivo ma anche l’aspirazione al sublime si possono tradurre in azioni sceniche da proporre allo spettatore contemporaneo per dimostrare come nell’uomo di oggi alberghino gli stessi incubi, la stessa inquietudine del vivere, la stessa pericolosa immaginazione che si sviluppano e crescono nell’animo del protagonista. In questa sua versione teatrale Luca De Bei ci introduce così in atmosfere sinistre e affascinanti, suoni, fumi, vapori, candele, gemiti. Su tutto regnano il buio e i fantasmi del nostro inconscio.

Questo è il terzo spettacolo in scena a Roma – nel solo 2012 – per Luca De Bei, che con i suoi precedenti lavori ha sempre riscosso l’interesse e l’apprezzamento del pubblico e della critica. Nello specifico, L’UOMO DELLA SABBIA che aveva debuttato a marzo nella VIII edizione di LET – Liberi Esperimenti Teatrali sotto forma di un primo studio, torna ora in scena in forma sviluppata e completa.

Fonte: Ufficio Stampa Maya Amenduni

Stefano Polidori
Latest posts by Stefano Polidori (see all)