L’ultimo Terrestre (Una produzione Fandango in collaborazione con Rai Cinema) di Gian Alfonso Pacinotti
In concorso alla Mostra del Cinema di Venezia, accolto dal pubblico con dieci minuti di applausi, “L’ultimo Terrestre”, opera prima del pisano Gian Alfonso Pacinotti, liberamente ispirato alla graphic novel Nessuno mi farà del male di Giacomo Monti e’ la storia dell’arrivo di una civilta’ extra terrestre sulla terra. Ambientato in una provincia italiana dove ognuno vive immobile, anestetizzato, al limite di una depressione collettiva, il film racconta la vita di Luca, un bravissimo Gabriele Spinelli, che rappresenta appunto l’ultimo terrestre, l’unico ancora in grado di stupirsi di fronte alla freddezza e alla stupidita’ degli uomini.
Sara’ appunto l’arrivo degli extra terresti a illuminare Luca nel viaggio dentro se stesso, contro l’indifferenza degli altri e contro la propria incapacita’ di provare sentimenti. Il film originale e un po’ cinico ha comunque un suo stile ed e’ ottima la scelta degli attori.