“LE COSE BELLE” di Agostino FERRENTE e Giovanni PIPERNO, ha infatti vinto il Prix Azzeddine Meddour pour la Première Oeuvre al Festival Internazionale del Cinema Mediterraneo di Tétouan, manifestazione cinematografica marocchina gemellata con il MedFilm Festival di Roma.

 Alla  sua prima presentazione all’estero il film italiano conquista il Premio Miglior Opera Prima in uno dei più importanti festival del Mediterraneo. Proposto inizialmente per la sezione documentari, la direzione del festival ha invece preferito inserirlo nella competizione ufficiale, in compagnia di importanti titoli tra i quali film premiati nella scorsa edizione del Festival di Cannes.  La giuria presieduta dalla produttrice Grazia Volpi ha così motivato il premio: “La speranza e il desiderio di riscatto in un racconto sfrontato e severo, e al tempo stesso tenero e toccante, che racconta, in una sapiente miscela tra documento sociale e  struggente poesia, la forza speciale di un popolo, la sua intrinseca profondità e la sua disincantata autoironia. Il tutto con l’ambizioso e riuscito obiettivo di ‘fotografare’ il tempo, mantenendo il precario equilibrio tra speranza, dolore, amore e nostalgia… delegando alla colonna sonora, bellissima, il compito di  dipingere ciascuno di questi sentimenti.”

Il film racconta quattro vite messe a confronto tra la Napoli della speranza del 1999 e quella immobilizzata di una dozzina di anni dopo, fotografando la fatica di diventare adulti di quattro ragazzi e la spietatezza “del tempo che li aspetta al varco” come spiega un emozionato Agostino Ferrente nel corso della premiazione.