Sarà in scena al Teatro Keiros dal 14 al 19 novembre lo spettacolo “Ventiquattr’ore di una donna sensibile”, tratto dal romanzo di Constance de Salm,  traduzione,adattamento e regia di DANIELE VALMAGGI  & GIUSEPPE BEVILACQUA. Lo spettacolo vede il ritorno al teatro di MARTA BIFANO. Uno spettacolo sulla “gelosia” rappresentato con la coscienza della sua  futilità e con un finale a sorpresa da rendere il tutto come una gioisa “beffa”.Il matriale è desunto da un meraviglioso e dimenticato romanzo di Costance de Salme…

È una sera della prima metà del XIX secolo e Madame de **’, attraente vedova costretta da una crudele segretezza» a intrattenere una relazione clandestina col giovane Principe di***,si reca all’opera di Parigi per assistere a un concerto.

Alla fine del concerto, il suo cuore è spezzato nel più miserabile dei modi. 1l suo giovane amante le rivolge, infatti, un saluto frettoloso e indifferente ed esce dall’ opera al braccio della bella e civettuola Madame de B*** l’ accompagna alla carrozza e con aria di mistero, monta in vettura insieme a lei.

Madame de *** assiste alla scena in piedi, immobile.

Una volta a casa, i pensieri più disordinati si impadroniscono della sua mente. Immagina Madanie de B***e il suo giovane amante soli su quella vettura a respirare la stessa aria, gli abiti che si sfiorano, le mani che s’incontrano.. .

E, dopo una notte insonne, non trova altro modo di lenire la sua sofferenza che scrivere al giovane Principe quarantasei lettere per ventiquattr’ore febbricitanti, di dubbio e disperazione, quarantasei struggenti documenti a testimoniare il vortice di passioni e stati d’animo che hanno assalito il suo cuore e a «raffigurare la gelosia, non nei suoi furori quanto nel dolore che opprime un’anima ardente e sensibile».

Scritto con l’intento di «non dire una parola che non fosse dettata dal sentimento o dalla passione; facendo provare nel breve spazio di ventiquattr’ore  a una donna viva e sensibile tutta l’ebbrezza dell’amore. i turbamenti e, soprattutto, la gelosia.

Ventiquattr’ore di una donna sensibile apparve per la prima volta nel 1824 e da allora ha attratto e ammaliato intere generazioni di lettori e scrittori (Stefan Zweig non mancò, ad esempio, di confessare il suo debito nei confronti di quest’opera).

Durante lo spettacolo, contestualmente alla vicenda rappresentata, ci sarà una degustazione di vini.

Constante Marie de Théis, principessa de Salm Reifferscheid-Dyck. nacque a Nantes il 7 Novembre 1767 e mori il 13 aprile 1845. Poetessa e drammaturga. soprannominata dai suoi contemporanei la “Musa della Ragione”, Constante de Thiés difese ardentemente la causa femminile e tenne un brillante salon littéraire frequentato, tra gli altri, da Alexandre Dumas,Paul-Louis Courier, La Fayette e Alexander von Humboldt.

Fonte Ufficio stampa Compagnia Maya Amenduni                                                                                                                  

Stefano Polidori
Latest posts by Stefano Polidori (see all)